Focolaio covid, a Milano dieci positivi in una palestra: i dettagli

FOCOLAIO COVID – Paura a Milano in una palestra Virgin dove sono stati riscontrati dieci positivi al Covid -19. Un vero e proprio focolaio emerso a fine maggio nel capoluogo lombardo che si spera sia stato circoscritto. Al momento altre 140 persone sono attenzionate e invitate a sottoporsi al tampone per scongiurare il rischio contagio. La paura aumenta perché uno dei dieci positivi aveva completato il ciclo vaccinale. La sua infezione è riconducibile alla variante indiana o Delta che sta spopolando in Inghilterra. Come riporta corriere.it, gli altri nove positivi saranno studiati e monitorati per capire se anche loro siano stati colpiti dalla nuova variante o se dalla versione classica del virus. La palestra continua a lavorare rispettando tutte le procedure e le norme anti contagio.

FOCOLAIO COVID – Il sito del quotidiano spiega come da gennaio, prima del caso della palestra, siano state 12 le persone trovate positive alla Delta. La diffusione nel nostro paese è al 2,5%. Un altro studio spiega come alcune persone vaccinate siano poi risultate positive alla variante inglese, ma che non abbiano praticamente avuto sintomi se non qualcuno molto lieve.

La palestra ha anche diffuso una nota per spiegare la situazione: “In merito alla notizia riguardante i casi di contagi rilevati presso il club Virgin Active di Milano Città Studi, il brand conferma di rispettare all’interno delle proprie strutture tutte le misure igienico sanitarie previste dal governo, sia nell’allenamento individuale che nello svolgimento di classi collettive. Virgin Active Italia si è resa da subito disponibile con l’Ats condividendo i dati richiesti rispetto alla frequentazione del club per le opportune verifiche, con l’obiettivo di tutelare nel modo più rigoroso la salute dei propri collaboratori e clienti”.

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