Gratta e Vinci rubato, il tabaccaio chiede scusa. Il legale: “Ha una grave malattia”

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3 anni ago Elena Bravetti

Arrivano le scuse del tabaccaio, accusato di aver rubato il Gratta e Vinci da mezzo milione di euro. Intanto, l’Agenzia Dogane e Monopoli ha avviato il procedimento di revoca “alla vendita delle scommesse” nei confronti della tabaccheria di via Materdei. “A causa del venire meno del rapporto fiduciario che è alla base del rapporto concessori, ADM ha avviato il procedimento di revoca dell’autorizzazione alla vendita delle scommesse al punto vendita delle scommesse ubicato nella tabaccheria coinvolta nell’episodio del biglietto rubato”, si legge. Secondo quanto riportato da AgiproNews, sarà immediata la sospensione del collegamento al sistema di raccolta a totalizzatore.

Intanto il tabaccaio, in carcere dopo lo stato di fermo deciso dal magistrato, “ha chiesto scusa a tutti, in particolare alla signora”. Lo riferisce Vincenzo Strazzullo, legale dell’uomo. “È provato, afflitto. Ha perso ogni possibilità di ragionale, per me è affetto da una grave malattia psichiatrica. Sto cercando di appurarlo, ha commesso un atto contro ogni logica. Il biglietto non poteva essere incassato, lui stava scappando perché aveva paura. Poi ha capito e stava rientrando per chiarire la sua vicenda. Ha capito anche l’errore commesso nei confronti della famiglia, rischiando di distruggere quello che hanno. Non ricorda molto, è fumoso nel descrivere quello che è successo”.

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