Mahmood sul DDL Zan: “Triste il modo in cui è stata affossata”
1 min readLa bocciatura del DDL Zan è stata l’ennesima sconfitta “Made in Italy”. Tra chi è a favore di questa legge c’è anche il cantante Mahmood che sulle pagine di Vanity Fair ha detto la sulla questione: “Ho vissuto la questione con uno sconforto generale. La reazione del Senato è stata fare cento passi indietro. Non è solo la mancanza dell’approvazione della legge, ma il modo in cui è stata affossata è stato triste. Non mi identifico in quel tipo di politica, ma in una in cui c’è sempre del rispetto. Che lì non c’è stato. Diciamo che non è stato un bello spettacolo. Devo dire che non mi sono sentito rappresentato da questi politici”.
Poi tornato indietro nel tempo: “Le volte in cui ho vissuto episodi di discriminazione ero al liceo e alle medie, quando non avevo le armi per difendermi. Durante la mia adolescenza sono sempre stato circondato da persone che mi volevano bene e mi facevano capire che quelle cose non erano importanti. Ma più passa il tempo e più vedo che i ragazzi sono coraggiosi, prima si rimaneva più in silenzio, invece oggi tutti cerchiamo e pretendiamo tutele“.