Morgan fa discutere con il monologo sul “ghosting”: Roberta Bruzzone interviene
1 min readNella puntata di Ballando con le Stelle di sabato scorso, Morgan, prima di esibirsi, ha recitato un monologo sul ghosting, e dunque la pratica di interrompere tutte le comunicazioni e i contatti con un partner, amico o conoscente senza alcun motivo o avvertimento. Le sue parole hanno indispettito Roberto Bruzzone, che è intervenuta sui social. Prima, però, bisogna fare un passo indietro.
Il musicista aveva utilizzato queste parole per esprimere il suo punto di vista: “Il ghosting ha mancare il fiato perché non puoi più parlare con quella persona, è una goccia che ti scava. Quando si dice ti amo, anche se non lo si prova più, non bisogna dimenticare quello che si è provato, non bisogna buttare tutto nella pattumiera, l’uso di questo amore è avere rispetto della persona a cui si è detto ti amo. Il ghosting vuol dire che non esistono parole e sguardi, che si fanno i blocchi e che si impedisce alla persona di esprimere la parola”.
La criminologa ha risposto via Twitter: “La sofferenza per esser stati lasciati non legittima la persecuzione di chi ha deciso di non volere più avere a che fare con noi/voi. Ci sono ottimi professionisti della salute mentale a cui rivolgersi per evitare di trasformarsi in stalker o anche peggio”.
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