Omicron 2, la ‘sorella invisibile’ della variante presente anche in Italia
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E’ apparsa sotto la lente degli scienziati e delle autorità sanitarie la crescita, in alcuni Paesi europei e asiatici, della sorella di Omicron. Come fa sapere l’Ansa, le prime segnalazioni della sorella della nuova variante, indicata con la sigla BA.2, risalgono a metà dicembre in India, dove è diventata rapidamente dominante, e in seguito si è diffusa nelle Filippine, Singapore e Giappone.
Nello stesso periodo si è registrata anche in Sud Africa raggiungendo anche l’Europa riguardando paesi come la Danimarca, Gran Bretagna e Germania. Anche l’Italia è entrata adesso fra i Paesi nei quali la BA.2 è presente.
La variante appartiene allo stesso ceppo della Omicron.
Perché si definisce sorella “invisibile”:
La sorella di Omicron è definita anche “invisibile” perché è di difficile identificazione, dato che non presenta la “delezione del gene S” caratteristica di Omicron BA.1. Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, per trovarla è necessario sequenziare tutti i campioni e questo implica una capacità di laboratorio che non tutti i Paesi hanno. Attualmente in Italia la BA.2 è in 9 Regioni ed è pari all’1% delle sequenze classificate come Omicron. È stata segnalata 21 volte: in Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Toscana.
Effetti di BA.2:
Finora non ci sono dati sufficienti se sia più trasmissibile o abbia un vantaggio di evasione immunitaria. Le prime osservazioni dall’India e dalla Danimarca suggeriscono che non c’è alcuna differenza di gravità.
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