Valentina Ferragni, viaggio da incubo: “Hanno chiamato la Polizia”
1 min readDisavventura per Valentina Ferragni e Luca Vezil, di ritorno dalle Hawaii. Un susseguirsi di imprevisti hanno obbligato la coppia a rimanere negli States 24 ore in più e a riprogrammare l’arrivo a Milano. Come documentato dalla sorella di Chiara Ferragni, tutto è iniziato quando la compagnia Delta è arrivata in ritardo di alcune ore a Los Angeles, facendo perdere tutti i voli successivi alla coppia. Una volta sbarcati in California, il margine di tempo per il cambio era così “risicato” che i due ragazzi hanno perso la coincidenza.
“Abbiamo perso di nuovo tutte le coincidenze. Abbiamo lasciato Lanai da 24 ore e abbiamo perso 2 volte i nostri maledetti aerei. Non ho parole”, ha scritto Valentina. Il giorno successivo, poi, è sorto il problema bagagli. La compagnia non sarebbe stata in grado di ritrovate le loro valigie disperse da qualche parte nell’aeroporto. Per protesta Valentina e il suo ragazzo si sono seduti per terra in attesa delle valigie, ma qualcuno ha allertato la sicurezza. “Hanno chiamato la Polizia perché non possiamo stare seduti per terra, dicono che potremmo essere pericolosi”, ha raccontato la ragazza.
Alla fine, la coppia è stata costretta a lasciare Los Angeles senza bagagli: “Abbiamo aspettato due ore, non riescono a trovarli. Siamo partiti perché non potevamo perdere di nuovo il volo”. I due hanno lasciato la California giurando odio eterno alla compagnia aerea: “La peggiore della mia vita”.
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