Nuotatrice accusa l’allenatore di violenza, lui si difende: “L’ho solo sgridata”
1 min readA Roma un allenatore è stato accusato da una nuotatrice di 15 anni, sua allieva, di violenza sessuale. L’episodio risale a un anno fa: in un albergo in zona Prati l’atleta friulana, in trasferta con la squadra, sarebbe rimasta sola in camera con l’istruttore. Il 26enne sarebbe salito nella stanza con la scusa di dispensare consigli e dopo le chiacchiere avrebbe abusato di lei. L’accusa è stata ribadita davanti al giudice, al pm e agli avvocati durante l’incidente probatorio in Procura a Roma tenutosi ieri.
L’allenatore si è difeso sostenendo che avrebbe semplicemente rimproverato la ragazza di impegnarsi poco negli allenamenti e fare confusione nei corridoi.