Ospite dell’ultima puntata di ‘Belve’, Elisabetta Canalis ha raccontato la sua storia d’amore, ormai terminata, con George Clooney. In particolare si è soffermata sul rumor del ‘contratto d’amore’ che secondo alcuni avrebbe firmato per stare con l’attore. Queste le sue parole: “A George Clooney non ho mai lanciato oggetti. Non ce n’è stato bisogno. Non fu un colpo di fulmine, non avevo il poster di George in camera. Mi corteggiò mentre ero conducevo un programma tv a Roma, mi mandò un grande mazzo di rose. Non dovette faticare tantissimo. Non è difficile innamorarsi di lui, è stato l’uomo che mi ha insegnato che si può amare una persona che ti ama. Non c’era alcun contratto. Nessuno mi ha mai chiesto di formalizzare nulla, nemmeno quei contratti che tutelano la privacy. Te lo posso giurare: questa cosa della firma sul silenzio è una stro***ta”.
E poi ha continuato: “Quando stavo con lui dicevano che ero imbronciata perché non riuscivo a fingere di essere contenta di essere strattonata o di finire continuamente sui giornali. Non ero simpatica perché non rilasciavo interviste. Non lo facevo perché mi avrebbero solo chiesto di lui e a me non andava di parlare di lui. Non mi ha mai chiesto di rispettare la sua privacy. Con George abbiamo riso tanto, è un uomo divertente. Non saprei se è stato un amore, ho avuto amori più grandi. È finita perché me ne sono andata e lui non mi ha fermato. Me ne sono andata perché era giusto così. Era diventata una relazione piatta che non dava più emozioni a nessuno”.