Francesca Fagnani è pronta a tornare con 5 nuove puntate di Belve che andranno in onda a partire da martedì 22 aprile con Sabrina Impacciatore, Nathalie Guetta e Marcel Jacobs come ospiti.
Intervistata dal Corriere della Sera la conduttrice si è raccontata e ha svelato il segreto del successo del suo programma: “Sarò sempre la stessa. Io mi sento più giornalista che attrice, sono quella, quello è il mio modo di essere, di certo è un programma che è totalmente cucito addosso a me. E quindi è un programma dove emerge la mia personalità, non sono neutra: ma attrice no”.
Sull’ormai famosa agenda rossa: “Per me è un feticcio, sono una scaramantica, l’agenda è sempre la stessa: le graffette nascono perché io mi scrivo l’intervista al computer, poi la stampo, ritaglio i fogli e li metto dentro con le domande. Mi scrivo tante domande, possono essere 85 o 106, siccome come si diceva non ho capacità attoriali e non mi piace imparare a memoria: anche quando ho fatto un monologo a Sanremo, non ho voluto il gobbo che non so usare, io scrivo, sono una giornalista e ho bisogno di leggere i miei fogli”.
Infine sulle interviste che le piacerebbe fare: “Nel mondo mi piacerebbe una che non intervisterò mai, come Angela Merkel, un viaggio nel suo privato di donna di potere che ha pagato un prezzo, e che ha comandato l’Europa mi attrae molto. In Italia, proprio perché sono sua grande fan, mi piacerebbe Maria De Filippi, una donna che da vent’anni, forse di più, sa intercettare il gusto delle persone: perchè chi fa il 30 per cento ancora oggi, con un pubblico disperso su mille reti e mille piattaforme, vuol dire che sa capire qualcosa in più delle persone”.