Un Massimo Ferrero furioso quello raggiunto dai microfoni dell’Adnkronos a seguito del furto subito domenica nella sua casa in via Gregoriana a Roma. I ladri hanno svaligiato l’abitazione portando via un’ingente quantità di gioielli, soldi e oggetti di valore.
“Mi hanno devastato casa alle 14.40 di domenica. Prima hanno citofonato, per esser sicuri che non ci fosse nessuno e poi, a volto scoperto e impuniti, sono entrati in azione. Le telecamere li hanno ripresi perfettamente, pure quello che si è arrampicato fino alla finestra per entrare e saccheggiare una casa nel cuore di Roma, a un passo da piazza di Spagna”.
“Ma com’è possibile, mi chiedo, che si possa commettere un furto del genere, con tanta spavalderia, in pieno centro storico? Di domenica all’ora di pranzo poi. La verità è che in giro non c’erano le forze dell’ordine che ci si aspetterebbe, tutte impegnate nei seggi per un referendum che è stato un bluff. Qui si discute di accorciare i tempi per la cittadinanza italiana, mentre dovrebbero pensare ad allungare il carcere previsto”, queste le sue parole.