Un simbolo dei Mondiali di Italia ’90 è crollato questa mattina poco dopo le 9.00 a Roma. Si tratta della struttura in legno che si torva in via Nedo Nadi, nel quartiere Flaminio.
La struttura in questione, realizzata con 35 tonnellate in legno di pino di Russia sorrette da saldature in acciaio rosso, che porta la firma di Mario Cerioli è alta 16 metri e mezzo ed era stata realizzata nel 1990 ed esposta in occasione dei Mondiali di calcio all’Eur per poi essere collocata in viale Tiziano.
Negli anni l’opera non ha mai subito interventi di manutenzione ed è stata letteralmente abbandonata tanto che l’accesso alla stessa era già interdetto.