Ema Stokholma, il drammatico racconto: “Mia madre mi portò su un ponte perché mi suicidassi”
1 min readEma Stokholma, conduttrice radiofonica e televisiva, ha condiviso con i telespettatori di Venus il drammatico racconto legato alla madre. Picchiata e mortificata fin da piccola, la donna ha spiegato: “I miei primi ricordi sono violenti. Ricordo botte, insulti e umiliazioni. Faceva parte della mia quotidianità. Anche mio fratello veniva maltrattato come me. È stata la mia nascita a scombussolare la famiglia. Mia madre era incinta quando mio padre se n’è andato. Il dolore, la disperazione e la solitudine l’hanno fatta impazzire”.
La Stokholma ha proseguito, dando maggiori dettagli: “Erano botte pesanti. A volte ho pensato di stare per morire. Mi metteva la testa sotto l’acqua, nel water, mi incitava a suicidarmi. Mi è capitato che mi portasse su un ponte dicendomi di buttarmi da sola altrimenti l’avrebbe fatto lei”.
CLICCA QUI PER TORNARE IN HOMEPAGE