Febbre del topo, focolaio in Slovenia e un caso in Italia: cosa sappiamo sul nuovo virus

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3 anni ago Elena Bravetti

Focolaio di Hantavirus in Slovenia, segnalato un caso anche a Gorizia. Nelle ultime settimane, scrive ilgiorno.it, sono stati accertati oltre 200 casi di questa malattia, comunemente nota come “febbre da topo”. Il nome si spiega dal momento che viene contratta per “diretto contatto con feci, saliva, urine di roditori infetti o per inalazione dei virus attraverso escrementi di roditori”, si legge sul sito del ministero della Salute. Non si tratterebbe di una grave infezione. Ma, se trascurata, può comportare complicazioni potenzialmente mortali. In Slovenia, diverse persone sono state ricoverate in ospedale, e per fortuna tutte guarite. Il “caso italiano” è legato a un’ospedalizzazione. Si tratterebbe, infatti, di un cittadino sloveno arrivato al pronto soccorso di Gorizia con i sintomi dell’Hantavirus. Febbre improvvisa, cefalea e dolori muscolari dopo due settimane dall’infezione le prime caratteristiche della malattia.