Chernobyl, dopo 35 anni è di nuovo allarme: il reattore torna a bruciare

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3 anni ago Elena Bravetti

Dentro le masse di uranio sepolte nel reattore numero quattro della centrale di Chernobyl, esploso nel 1986, sarebbero riprese reazioni di fissione nucleare. L’ha riportato Science in un’intervista a Neil Hyatt, chimico all’Università di Sheffield: “È come se ci fossero tizzoni in un barbecue”. Gli scienziati del governo ucraino, riporta corriere.it, stanno cercando di capire se queste reazioni si esauriranno da sole o sarà necessario un intervento per scongiurare un incidente.

I sensori avrebbero registrato un numero crescente di neutroni. Segnale di una reazione di fissione nucleare, ha spiegato Anatolii Doroshenko, dell’Istituto per i problemi di sicurezza degli impianti nucleari di Kiev. “Non ci sono molte certezze, ma non possiamo escludere la possibilità di un incidente”, ha aggiunto Maxim Saveliev, precisando tuttavia che il “conteggio dei neutroni aumenta lentamente”.

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