Denise Pipitone, nuove rivelazioni in una lettera anonima: l’appello dell’avvocato

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3 anni ago Elena Bravetti

“Ci rivolgiamo a quella persona che dopo 17 anni ha avuto il coraggio e il senso civico di inviare una lettera anonima al mio studio legale, dando informazioni nuove. Ti invitiamo a fare un altro passo, nella massima riservatezza. Fatti sentire”. È quello l’appello, condiviso sui propri social, di Giacomo Frazzitta, l’avvocato che segue da anni la vicenda di Denise Pipitone. Intervenuto ai microfoni di “Chi l’ha visto?”, ha proseguito: “Noi lo ringraziamo per il suo senso civico e chiediamo un ulteriore sforzo, è importante che si faccia sentire in qualche modo”. Il legale si è espresso in merito alla missiva senza mittente ma contenente informazioni “concrete”, mai riferite in precedenza. L’appello del legale è stato pubblicato anche da Piera Maggio, mamma di Denise: “La serietà nell’appello dell’avvocato Frazzitta non deve indurre nessuno a conclusioni sbagliate. Grazie”.

Diverse le piste che si stanno seguendo in questo momento. Dalla bambina segnalata 17 anni fa a Milano, alla giovane che vive in Calabria ma che ha già smentito di essere Denise Pipitone. Nella puntata di ieri di “Chi l’ha visto?”, poi, si è tornati sulla testimonianza di Battista Della Chiave, un anziano sordomuto secondo cui “la bimba è stata rapita da due uomini e portata via in moto e poi in barca”. Molte informazioni date dall’uomo, che aveva testimoniato all’epoca della scomparsa, sono state perse per un’errata traduzione da parte dell’interprete della lingua dei segni. Nuovi dettagli sono emersi dunque da una nuova analisi video dell’interrogatorio, condotta da alcuni esperti Rai.

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