AGGIORNAMENTO ORE 13.15 – Si legge sull’ANSA: “Potrebbe essere stato un crash tecnico del provider Fastly, e non necessariamente un attacco hacker, ad aver provocato oggi il blocco di numerosi siti internet internazionali, inclusi – fra gli altri – quelli di diversi media e del governo britannico. Lo riporta la Bbc, sottolineando come Fastly sorregga moltissimi website”.
Molti, tra i siti più visitati su scala mondiale, risultano al momento inaccessibili. Da Amazon al New York Times, ma anche il Financial Times, il The Guardian e network televisivi come la CNN Spectator: è in corso un vero e proprio attacco hacker. Nel mirino anche le pagine web governative come quelle del governo britannico, dove diverse operazioni sono bloccate. Nella maggior parte dei casi, una volta aperto il sito, compare l’errore 503. Questo segnala, riporta TPI, che il server non è in grado di fornire il contenuto richiesto, poiché guasto o sovraccarico. Nessun problema, infine, per le piattaforme di social network come Instagram e Facebook.
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