Charlie Watts, il batterista dei Rolling Stones è morto all’età di 80 anni
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Grave lutto nel mondo del Rock’n’Roll: Charlie Watts, storico batterista dei Rolling Stones, è morto all’età di 80 anni. Il musicista inglese si è spento oggi, dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico di cui non ha voluto far sapere la natura. “Per una volta, il mio tempismo è stato leggermente sbagliato” aveva scritto per far sapere che aveva bisogno di riposo e di non prendere parte alle prove della band. Nel 2004 gli fu diagnosticato un tumore alla gola che aveva però tranquillamente superato.
Charlie Watts si è unito per ultimo ai Rolling Stones: abitando con Richards e Jagger nel leggendario appartamento londinese di Edith Grove, Watts decise di unirsi alla band. Il batterista è stato introdotto nel 1963 dagli altri Stones al blues e al rock’n’roll nascente. Keith Richards l’ha sempre stimato moltissimo, considerandolo ancora oggi “il miglior batterista con cui abbia mai suonato”. Nel 2016 è stato posizionato al 12º posto nella lista dei 100 migliori batteristi secondo Rolling Stone. Grande appassionato di Jazz, Charlie Watts ha sempre accompagnato i suoi compagni di viaggio con le sue bacchette fino all’ultimo giorno della sua vita.
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