Elezioni Roma, Calenda contro Di Giovambattista per l’appoggio a Michetti
1 min read
Roma, come tutte le altre città d’Italia, è entrata nel turbinio che precede le elezioni amministrative. A ottobre si deciderà se la Raggi rimarrà sindaca della Capitale o se il testimone passerà a qualcun altro. Tra i candidati più accesi ci sono Carlo Calenda e Enrico Michetti.
In questi giorni Michetti è stato ospite di Ilario Di Giovambattista a Radio Radio e si è parlato anche del comportamento, secondo loro scorretto, di Calenda. Il diretto interessato ha risposto via Twitter: “Ieri questo improbabile Ilario Di Giovambattista di Radio Radio ha detto che “sfonna Calenda”, in senso fisico, perché non si può prendere in giro Michetti. Verificheremo se è ammissibile che una radio faccia campagna elettorale parlando del “nostro simbolo e del nostro candidato” lasciandogli il microfono in esclusiva e a volontà e lanciando minacce fisiche agli altri candidati“.
Di Giovambattista risponde alle accuse
La risposta del direttore della radio romana non si è fatta attendere: “È sconcertante che si parli di minacce fisiche quando i termini utilizzati sono talmente chiari nel qualificare una mera volontà di replica – ove fossi stato io un candidato a Sindaco – Dinanzi alla pioggia di offese che Calenda quotidianamente proferisce nei confronti degli altri candidati e dei partiti che li sostengono. Il fatto poi che Calenda giunga addirittura a inventarsi minacce fisiche dimostra il livello della persona. Oggi peraltro ho compreso perché tutti i candidati ignorano costantemente le sue continue e inutili provocazioni“.
About Author
