Sembra non esserci pace per il piccolo Eitan, l’unico sopravvissuto alla tragedia della funivia del Mottarone. Il bimbo infatti dopo la morte dei genitori era stato affidato alla zia Aya ma il nonno materno ha deciso, senza nessuna autorizzazione, di portarlo in Israele con un volo privato.
Insomma un vero e proprio sequestro che però Gali Peleg, zia materna del bambino, non ritiene tale: “Non abbiamo rapito Eitan e non useremo quella parola, l’abbiamo portato a casa. Era ciò che i suoi genitori volevano e desideravano. Questo è un bambino il cui genitori sono stati sepolti qui, lui è con una famiglia che conosce”, queste le sue parole in un’intervista a radio israeliana 103. Eitan domani avrebbe dovuto iniziare nuovamente la scuola in Italia e dopo il trauma subito stava lentamente tornando alla normalità. La famiglia in Italia procederà per vie legali.
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