Napoli, bambino caduto dal balcone: domestico fermato per omicidio
1 min readAGGIORNAMENTO ORE 13.40 – La polizia, su delega della Procura, ha fermato Mariano Cannio, 38 anni, ritenuto come indiziato dell’omicidio del piccolo. Cannio faceva le pulizie in casa del bambino. Avrebbe approfittato di un momento di distrazione della madre del piccolo per afferrarlo e buttarlo giù. L’uomo avrebbe problemi psichici. La polizia è arrivata alla rivelazione del caso dopo gli interrogatori effettuati ai familiari del bimbo. Infatti, come dichiarato dalla donna incinta, al momento del tragico evento era presente lo stesso Mariano Cannio.
Tragedia a Napoli. Oggi in via Foria un bimbo di appena quattro anni è precipitato dal terzo piano di un antico palazzo. Gli investigatori hanno terminato tutti i rilievi del caso mentre stanno ancora ascoltando i genitori del piccolo, molto conosciuti in zona perché appartenenti a una famiglia di noti commercianti.
La dinamica è ancora in corso di accertamento. Il piccolo era il primo figlio della coppia. La mamma – incinta di otto mesi – era in casa quando è accaduta la tragedia. Il bambino sarebbe uscito sul balcone e molto probabilmente si sarebbe arrampicato sulla ringhiera in ferro, per poi tragicamente precipitare. I soccorsi sono stati immediati, ma le sue condizioni all’arrivo sono apparse subito disperate. Sul posto sono giunte alcune pattuglie della polizia ed una ambulanza del 118 che, scortata da alcuni agenti motociclisti, si è diretta a tutta velocità verso l’ospedale dei Pellegrini ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare.