Kim Kardashian e il Leeds salvano 130 calciatrici afgane: la storia
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Kim Kardashian ha aiutato l’ex capitana dell’Afghanistan, Khalida Popal, a salvare 130 calciatrici e le loro famiglie, dopo che il Paese è finito dallo scorso agosto di nuovo nelle mani dei talebani. La celebrity, infornata della situazione dal rabbino di New York Moshe Mardaretten, ha noleggiato un charter lo scorso giovedì per far volare le calciatrici dal Pakistan alla Gran Bretagna. Decisivo l’apporto di Popal che, riporta Sky Sport, dalla Danimarca ha guidato le “operazioni di evacuazione”, e anche quello del presidente e proprietario del Leeds, Andrea Radrizzani. Quest’ultimo ha offerto il proprio aiuto per la permanenza nel Regno Unito.
“Grazie Kim Kardashian per aver ascoltato le nostre voci”, è il messaggio postato da Khalida Popal. “Le mie ragazze si sono svegliate oggi lontane dalla paura di perdere la propria vita. Una delle ragazze ha detto ‘dopo alcuni mesi di incubi, la scorsa notte ho dormito senza la paura di perdere la vita. Ho dormito 10 ore e mi sono svegliata per fare esercizio”. L’ex capitana ha ringraziato anche Radrizzani: “Grazie, è un onore e un privilegio lavorare insieme a te e al tuo staff fantastico. Insieme siamo più forti”.
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