Dal Green Pass alle regole stradali: ecco cosa cambia dal 1 febbraio
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Da oggi, martedì primo febbraio ci saranno delle nuove regole da rispettare, ambito Covid e non solo. Prima di tutto servirà il Green pass base per andare a ritirare la pensione negli uffici postali, per entrare in banca e dal tabaccaio. Le uniche attività commerciali dove si può accedere senza alcun certificato, saranno quelle che vendono beni di prima necessità come, alimenti e bevande, benzinai, farmacie, parafarmacie, ottici. L’obbligo di indossare la mascherina all’aperto sarebbe scaduto oggi ma il primo Consiglio dei ministri ne ha deciso la proroga fino al 10 febbraio.
Non solo, perchè il Green pass base servirà anche per fare l’esame della patente e verrà controllato da insegnanti e istruttori. Inoltre, il certificato verde in versione base sarà un requisito fondamentale per continuare a percepire il reddito di cittadinanza. A cambiare da oggi è anche la durata del Super Green pass e del Green pass base che sarà ridotta da 9 a 6 mesi, mentre scatteranno le multe una tantum da 100 euro per chi ha più di 50 anni e non si è vaccinato contro il coronavirus. Dal 15 febbraio invece, tutti i lavoratori del settore pubblico e privato a partire dai 50 anni di età dovranno essere in possesso del Super Green pass. Chi non ne sarà a disposizione sul posto di lavoro rischia invece multe dai 600 ai 1.500 euro.
Regole per i viaggi all’estero:
Prorogate invece le misure relative ai “corridoi turistici Covid-free” che, dal primo febbraio sono estesi a Cuba, Singapore, Turchia, Tailandia (solo l’isola di Phuket), Oman e Polinesia francese. Dunque si può viaggiare verso le mete indicate chi ha il Super Green pass, presentando un tampone negativo effettuato nelle 48 ore prima della partenza. Al ritorno invece, va presentato un altro test negativo fatto nelle 48 ore prima del rientro.
Per chi arriva o rientra in Italia dopo un viaggio in un Paese dell’Unione europea, dal primo febbraio non sarà più obbligatorio presentare un tampone negativo. Basterà avere un “Eu Digital Covid Certificate“, ossia il Green pass.
Regole codice stradale:
Infine, dal primo febbraio il codice della strada si aggiorna per chi possiede auto e moto con targhe straniere. Tutti i veicoli a targa estera di proprietà di persone fisiche o giuridiche residenti in Italia potranno circolare non oltre tre mesi da quando il proprietario ha stabilito la sua residenza in Italia. Dal 18 marzo, invece, il conducente che non è il proprietario del mezzo ma risiede in Italia da più di 3 mesi è tenuto a esibire un documento che dimostri da quando e come utilizza il veicolo. In caso di auto o moto con targa straniera di un cittadino non residente in Italia è concessa la guida per un tempo massimo di un anno. Sono previste delle sanzioni che partono da un minimo di 400 euro a un massimo di 1.600.
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