“Papalina” e “Un saluto a zia Mara”: ecco il regolamento del FantaSanremo
1 min read“Papalina”, “Un saluto a Zia Mara” sono solo alcune delle frasi che dal primo giorno del Festival di Sanremo abbiamo sentito pronunciare dai cantanti sul palco. Ora tutti sanno che si tratta del FantaSanremo, una sorta di Fantacalcio ma dedicato appunto ai cantanti in gara inquietanti questa edizione del festival.
FantaSanremo, il regolamento
Ma come funziona? Prima di tutto si gioca con i “baudi” ovvero la moneta di scambio con cui si acquistano i cantanti che formeranno la squadra. Ogni giocatore ha a disposizione 100 baudi per comprare appunto 5 acquisiti tra i quali dovrà essere nominato un capitano.
Ogni artista ha quindi un “prezzo”: ad esempio Mahmood e Blanco valgono 35 baudi, 32 Achille Lauro, 28 Elisa e così via. All’interno della serata vengono assegnati anche dei “bonus” e dei “malus” a seconda del comportamento che hanno i cantanti sul palco.
Bonus e Malus
Quindi “Papalina” è un bonus e chi lo pronuncia assegna ben +50 punti e la parola si riferisce al “Bar Corva da Papalina” nelle Marche, dove è nata l’idea del FantaSanremo. +20 è invece il punteggio che viene dato a chi pronuncia “Un saluto a Zia Mara”. E i malus? Attenzione massima perché chi inciampa sul palco riceve -30 punti e chi cade addirittura -50.
Vince chi alla fine del Festival totalizza più punti.