Eurovision, Morgan contro tutti: “Mahmood e Blanco? Non mi rappresentano!”
1 min readMorgan si è espresso sull’Eurovision, con i soliti toni che lo contraddistinguono: “Non lo sto seguendo, credo sia più scena che sostanza. Tutta l’Italia della comunione si ferma perché c’è l’Eurovision Song Contest? E allora io non mi fermo e non lo guardo; io lavoro e non mi fermo, solo perché c’è l’Eurofestival…”. In un’intervista all’AdnKronos, il musicista ha proseguito parlando di Mahmood e Blanco, a cui si aggiunge Achille Lauro, in gara con San Marino: “È la nuova Trinità, ma io non mi sento rappresentato da loro e non credo di essere l’unico”. Morgan, infine, non ha risparmiato neanche i conduttori, paragonandoli a una “barzelletta”. “Non c’è limite alla aberrazione. Mika non è italiano, Laura Pausini non padroneggia il linguaggio e Cattelan è moscio. Quanto a Malgioglio è inqualificabile. Ma che scelte sono? Questa sarebbe la vetrina dell’Italia? Mi ricordano barzelletta con il cieco, il muto e il sordo”, ha sentenziato.
CLICCA QUI PER TORNARE IN HOMEPAGE