Studente bocciato porta il Ministero dell’Istruzione davanti al Tar: vince e si diploma
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E’ successo a Genova, è tutto vero. Uno studente ha vinto contro il Ministero dell’Istruzione. Il ragazzo avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità, ma per le insufficienze di fine anno non è stato ammesso. Il ragazzo ha fatto ricorso al Tar della Liguria che ha deciso di sospendere gli atti di bocciatura della scuola e concedergli l’esame con riserva. Davanti ai professori la rivincita definitiva: le prove sono state superate e ha conquistato il diploma
La spiegazione del Tar
“Va considerato che, nelle valutazioni finali, il ricorrente ha conseguito una sola insufficienza grave e quattro insufficienze lievi. L’adozione delle chieste misure cautelari consentirebbe al ricorrente di evitare ingiusto pregiudizio nel caso di accertamento dell’illegittimità della sua esclusione dall’esame, senza – in ogni caso – alcun nocumento per l’amministrazione scolastica“. Questo il motivo della concessione da parte del Tar.
Una volta superato l’esame il Tribunale si è nuovamente espresso: “Il giudizio della Commissione d’esame supera e assorbe il precedente giudizio negativo d’inidoneità formulato dal Consiglio di classe, determinando l’integrale soddisfazione dell’interesse sostanziale del ricorrente a ottenere il titolo di studio“.
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