Eliana Michelazzo, ex agente di Pamela Prati, è tornata a parlare tra le pagine di Chi. L’argomento centrale è stato, ancora una volta, il Prati-gate e il caso Mark Caltagirone. Eliana è stata di recente ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, si è dichiarata vittima, addirittura più della stessa Prati. La concorrente del GF Vip è stata messa al corrente delle sue parole, e ha spiegato che potrebbe crederle solamente se le portasse delle prove.
Eliana, a questo punto, ha replicato alla richiesta di Pamela, svelando anche un retroscena rispetto a quanto detto dall’avvocato di quest’ultima nella puntata del reality show. Si legge su Blogtivvu.com: “Facciamo chiarezza. La Prati non è indagata per un semplice motivo, non è stata denunciata. Quindi il suo non essere indagata non è una notizia. Pamela non ha capito il senso della mia intervista a Verissimo. Credo provi ancora odio nei miei confronti. Ha chiesto le prove per capire se io sia vittima quanto lei. Sono pronta a incontrarla, guardarla negli occhi, a mostrarle quante prove ho e poi, nel caso, ad abbracciarla. Siamo entrambe vittime dello stesso sistema”.
Poi ha proseguito: “Mi ha bloccato ovunque e non ho avuto più modo di parlarle. Mi spiace. Se oggi mi vedesse dinanzi ai suoi occhi, ripensando a quanto di bello abbiamo vissuto, se ricordasse i bei momenti, potremmo ritrovarci. Sia chiaro: se Pamela oggi è al GF è anche per ‘merito’ di questo caos. Inutile negarlo. Se hai la fortuna di rinascere e raccontare la sua storia, io sono felice, ma non voglio passare per truffatrice. E in ogni caso mi dispiace per questa situazione. Sì, vorrei abbracciarla”.
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