Colori regioni/ Possibili riaperture, i ristoranti sperano: i dettagli
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COLORI REGIONI – I ristoranti potrebbero a sorpresa riaprire almeno a pranzo. Ancora è presto per esultare, ma Mario Draghi starebbe preparando un nuovo decreto che potrebbe aiutare i ristoratori. Il nuovo provvedimento prevede solo regioni rosse e arancioni dal 7 al 30 aprile. Nonostante questo, però, Lega e Forza Italia sono in pressing sul premier per forzare la mano e far ripartire l’economia del paese. Roberto Speranza, sostenuto da Pd e M5S, spinge per l’intransigenza spaventato dalla diffusione della variante inglese. Il Ministro della Salute nei giorni scorsi aveva detto che l’Italia non poteva permettersi passi falsi.
COLORI REGIONI – Come sottolinea corriere.it, i tecnici di Palazzo Chigi stanno studiando la formula che potrebbe portare ad allargare le maglie dei divieti: salvo ripensamenti non ci sarà alcun automatismo, ma il testo del decreto conterrà un meccanismo in base al quale, se la curva epidemiologica scenderà, nel corso di aprile sarà possibile allentare le restrizioni. Molto dipenderà dai numeri e dalla situazione sanitaria, con ricoveri e terapie intensive che sono ben oltre la soglia del 30%. In poche parole se i numeri dovessero migliorare potrebbero esserci delle zone gialle ben prima di maggio, anche a metà aprile. Speranza a cui si aggrappano bar e ristoratori che con l’arancione e il rosso possono solo aprire per asporto e consegne, vedendo ovviamente ridotto il proprio lavoro. Il miglioramento dei dati dipende anche dalla campagna vaccinale che, nel frattempo, prosegue con Astrazeneca che ha cambiato nome aggiornando anche il bugiardino.
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