Calcio femminile, negli USA partita interrotta per protesta contro gli abusi

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3 anni ago Tommaso Marsili

Negli Stati Uniti continuano le proteste nel mondo del calcio. Nelle ultime settimane l’ex allenatore del North Carolina Courage Paul Riley è stato accusato di aver abusato sessualmente di due ex calciatrici. Questo non è un caso isolato: Sinead Farrelly ha raccontato di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali con Riley ai tempi del Philadelphia Indipendence, mentre Farrelly e Mana Shim hanno dichiarato di essere state costrette a baciarsi nell’abitazione del coach nel 2015.

Partita interrotta

In segno di protesta le giocatrici del Washington Spirit e Gotham FC hanno deciso di interrompere per un minuto la partita di ieri sera. Le calciatrici di entrambe le squadre si sono riunite in cerchio a metà campo in segno di solidarietà verso le vittime degli abusi. Settimana scorsa le ragazze di Washington avevano deciso di non scendere in campo visto che alcune accuse riguardavano il tecnico Richie Burke. A seguito di questo il presidente Steve Baldwin ha prima licenziato l’allenatore e poi si è dimesso.