Kirsten Stewart e il rifiuto alla Marvel: "Dovevo fingere eterosessualità"

A pochi giorni dall’uscita di Eternals, nuovo film Marvel Studios che introduce 10 nuovi supereroi nel Marvel Cinematic Universe. In questa pellicola, per la prima volta sul grande schermo apparirà per la prima volta una famiglia omosessuale, composta da Phastos, dal marito e dal figlio. Ma secondo alcuni, prima non c’era tutta questa inclusività: è proprio Kirsten Stewart a raccontare un incontro avuto con la Marvel diverso tempo fa.

Intervistata da Harper’s Bazaar UK, l’attrice ha parlato di come sia stata avvertita più volte sul fatto che il suo orientamento sessuale le precludesse la possibilità di recitare in un cinecomic.

“Mi è stato esplicitamente detto che se volevo ottenere un ruolo in un film Marvel non avrei dovuto tenere la mano della mia ragazza in pubblico. Non voglio lavorare con persone così. Pensavo a vivere la mia vita, ma mi sono resa conto che proteggendola in questo modo finivo poi per rovinarla. Perché non potevo uscire con chi stavo in quel momento? Perché non parlarne in un’intervista se mi veniva chiesto?”.

Poi l’attrice ha concluso:

“Conosco la mentalità della vecchia scuola, quella che ti dice come preservare la tua carriera, il tuo successo e il tuo lavoro. A molte persone puoi non piacere se incontri delle ragazze ma allo stesso tempo non ti identifichi con l’etichetta di lesbica o eterosessuale. Alla gente piace sapere cosa sei. Quindi cosa ca..o sono? Penso solo che stiamo arrivando a quella situazione in cui – non lo so, l’evoluzione è una cosa strana – stiamo diventando tutti incredibilmente ambigui. Ed è davvero una cosa meravigliosa”.

Kristen Stewart tornerà al cinema a breve con Spencer, il film su Lady Diana e sarà nel cast anche di Crimes of the Future, il nuovo film di David Cronenberg.

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