Giappone, l’acqua contaminata di Fukushima finirà in mare
1 min readChe fine farà tutta l’acqua immagazzinata da dieci anni a questa parte dopo il disastro di Fukushima? Il Giappone ha deciso che rilascerà in mare l’acqua accumulata, trattata e contaminata proveniente da Fukushima. Questa la decisione del paese nipponico in merito all’acqua impiegata da dieci anni a questa parte per raffreddare i reattori della centrale nucleare danneggiati dal terremoto del 2011 che ha colpito il paese. 1 milione di tonnellate è la quantità che sarà versata in mare.
Le parole del premier Suga
Yoshihide Suga, premier del Giappone, ha reso nota la notizia con un comunicato: “Gli standard di sicurezza sono stati approvati con ampio margine. Sono state adottate misure rigorose per evitare danni”, ha affermato Suga.
Dopo la decisione l’industria ittica locale e gli agricoltori hanno protestato. Non solo, con loro anche Cina e Corea del Nord che hanno definito la scelta del Giappone irresponsabile.